La "tagliata" lucchese
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Nelle due immagini si può vedere come è adesso la nostra città e, con una mia maldestra operazione di coloritura, come sarebbe potuta apparire se fossero state mantenute le leggi dei primi anni del 1500 sulla “tagliata” lucchese. Sia per non concedere alcun riparo al nemico, sia per facilitare l'osservazione del territorio circostante fuori le mura e quindi per avere il tempo necessario a non essere colti di sorpresa, vennero abbattuti molti edifici, due popolosi sobborghi, numerose chiese suburbane (alcune antichissime e monumentali) e tutti gli alberi presenti. Dal quel momento, per oltre 400 metri intorno le mura, non solo fu vietato piantare alberi di qualsiasi tipo e altezza, ma non poté più essere effettuata alcuna costruzione. Il 29 agosto 1513, Paolo di Poggio, cancelliere degli Spettabili Sei delle Entrate del Comune di Lucca, scriveva, nell'italiano dell'epoca: «abbiamo gittato a terra la chiesa di San Donato fuori dalla Porta e chosì si è ordinato delle case del ditto borgo. Et al primo settembre anchora si mandò in terra Sanpiero e questo si fa per paura dei signori fiorentini, li quali ci hanno rotto la lega e vogliono per forsa Pietrasanta e Motrone». Addirittura, neppure duecento anni fa, l'8 agosto 1839, il duca di Lucca, Carlo Ludovico di Borbone, emette un decreto con il quale ricorda a tutti le antiche disposizioni sulla “tagliata” alla distanza di braccia 737 dalle mura. La fine di tutto iniziò nel 1846, con la costruzione della linea ferroviaria Lucca Pisa troppo vicina alle mura, poi cominciarono ad arrivare alcune “deroghe” alla regola che qualsiasi edificio non poteva superare in altezza quella delle nostre mura, come dimostrato da vecchie foto delle chiese di Sant'Anna e di San Concordio con i campanili alti quanto le facciate! Deroga oggi, deroga domani, della grande “tagliata” lucchese, oltre “via delle tagliate”, è rimasto quello che si vede oggi. Considerando la fine fatta da altre città, non è poco, ma uno spazio maggiore forse avrebbe esaltato di più la nostra bella Lucca....