Gli anelli della vita


Ho fatto a botte una sola volta. Probabilmente ho evitato tutte le altre per vigliaccheria perché, ripensandoci, se avessi voluto, avrei potuto e dovuto farlo tante volte. Ho sempre evitato gli scontri fisici per la banalissima paura del dolore e, un po’, anche perché mi sarei dovuto scontrare quasi sempre con ragazzi che, oggettivamente, mi avrebbero gonfiato di botte, vista la differenza di taglia. Presumo che, a parte tutte le scuse che posso portare a mia discolpa, la causa primaria sia comunque riconducibile alla classica fifa supportata dal sempre fresco ricordo del dolore provocato dai contatti unidirezionali che avevo quasi quotidianamente con mio padre. Quel giorno fu diverso. Ero a Viareggio nei pressi della stazione e giocavo a palla con un branco di ragazzini come me. Anche quella lite scoppiò per i soliti banali motivi che i maschietti trovano sempre con estrema facilità. Io non c’entravo niente ma quei due se le davano di brutto e, invece di restare a guardare, quella volta pensai di dover intervenire. Insieme ad un altro cercammo di dividerli e quello che avevo appena allontanato dal rivale si rivoltò contro di me. Ricordo solo che disse “.. tu mà maiala!”. Forse a causa di un raptus, oppure un momento di follia reagii come non credevo di essere capace. Senza pensarci neanche un secondo, la mia mano destra, chiusa a pugno, andò ad infrangersi violentemente contro la mascella del malcapitato. Cadde, come direbbe Dante, come corpo morto cade. A casa raccontai tutto a mio padre che quasi stentava a credere alle sue orecchie. Suo figlio aveva picchiato un ragazzo! Sembrava ne fosse orgoglioso. Fui sicuro di aver fatto cosa gradita quando, dopo poco, arrivò a cercarlo il padre di colui che aveva subito il KO. Della animata discussione che fecero i grandi non ricordo una sola parola mentre ricordo che, quando il padre dell’aggredito se ne andò sbattendo la porta, Angelino, con un sogghigno, mi disse: “Bravo, in questi casi si deve fare così”. In questo campo, mio padre, da me non ha avuto grandi soddisfazioni.